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DEMM OFFICINE MECCANICHE S.P.A. |
Sede legale VIA MAZZINI 230 - PORRETTA TERME (BO) - 40046 http://www.demm.com operations@demm.com
Cento:. v. Ferrarese 15
Attività: fabbricazione di organi di trasmissione
Classe di fatturato da 15 a 40 milioni di euro
Principali paesi di export UE. - Usa (dati Camera Commercio
Fe)
RSU 7/24/97 73 % di 415 | CGIL 3 CISL 2 |
Delegati CGIL: L. Evangelisti, A. Beccati, R. Tonini, L.Pola.
A fine 2003: 300 dipendenti (Resto del Carlino, 11.4.2004). Dal nov 2004 fusione per incorporazione con gli stabilimenti di Porretta: mission ingranaggi cilindrici (assorbirà anche la prod. Car Hill) mentre le produzioni meno quAlaificiate saranno spostate in India (NuovaFerrara 6 ottobre 2004).
Abbiamo indicato in un articolo sul nostro settimanale nazionale la storia dell'impresa (giugno 2003).
Nel 1999 la New Holland aveva 300 dipendenti all'ingranaggeria e 50 alla componentistica meccanica: viene acquistata dal Gruppo Graziano. Laura Evangelisti (RSU) chiede incontro con il Comune per tutelare occupazione (Centoggi 1999,3,mar).
Nel 2003 si sono manifestati segnali di crisi o di spostamento della produzione da Cento. Come PdCI abbiamo preso posizione pubblicamente in maggio 2003, dopo avere avuto colloqui con la RSU.
Si viene a sapere di una commessa quadriennale a partire dal marzo 2004 per 12mila scatole cambi da produrre a Cento, ma i sindacati non sono riusciti ad ottenere sicurezze sul piano degli impieghi mano d'opera (sindacalista Cisl Gianguido Balboni, La Nuova Ferrara 23.12.03).
Contratto aziendale 04/07
Fino ad ottobre 2004 era ancora aperta la vertenza sindacale con il gruppo Graziano (da cui dipende la Demm di Cento) - che chiede la mobilità per 21 dipendenti e la disdetta degli accordi sindacali precedenti. Con la quindicina di pensionamenti di fine anno e la mancata assunzione di 2 dei 5 contratti a termine esistenti, a fine 2004 si tocca il minimo storico di dipendenti, che scendono sotto le 300 unità. La RSU segnala la discriminazione che colpisce le donne, in quanto dei sei contratti da rinnovare i due non rinnovati riguardano le uniche donne contrattiste (rsu Lorena Evangelisti - CGIL, in La Nuova Ferrara 27.12.03).
Con il 78% di favorevoli, l'assemblea dipendenti approva la piattaforma (Nuova Ferrara 24.2.04) che RSU porterà in trattativa con i vertici Graziano. Si chiede innanzitutto un confronto (finora inesistente) con tutte le aziende Graziano (anche in vista della fusione per incorporazione dei 2 stabilimenti Demm di Graziano), il consolidamento del Premio di risultato variabile (406 euro) e un nuovo PdF adeguato alla nuova produttività raggiunta, per un massimo di 1000 euro annui. (Nuova Ferrara 24.2.04: dich. rsu Fim e Fiom provinciale).
Sul risultato 2003 largamente positivo per l'azienda (sfiorato il 93% di produzione sul 2002 in presenza di un 10% di maestranze in meno, con un aumento di 4 mln di euro di fatturato annuo, anche per il taglio tempi del 5%) la rsu non riesce ad ottenere il premio di produzione. Si sta per questo ricorrendo al blocco degli straordinari (per tre sabati febbraio-marzo) (Resto del Carlino, 11.4.2004). Si chiede anche la stabilizzazione degli avventizi (contratti a termine)(Resto del Carlino, 15.4.2004).
RICHIESTE RSU (trattative per l'accordo aziendale 2004/08) premio di risultato ANNUALE (NON MENSILE cioè ancorato agli altri stabilimenti del gruppo Graziano come esige la dirigenza); premio 45 euro fissi per tutti, 400 euro di risultato anno 03; richiesta di assumere a tempo indeterminato i 16+2 contratti interinali in essere.(La Nuova Ferrara 12 maggio 2004).
Da sottolineare l'inerzia dell'amministrazione comunale "civica" sul caso DEMM. In altri casi l'intervento delle istituzioni è servito a fermare il degrado: vedi ad esempio il caso della DEMM di Porretta.
Nel luglio 2004 la RSU decide lo sciopero di due ore al giorno, per evidenziare la chiusura della direzione aziendale di fronte ala piattaforma presentata 4 mesi fa e il rifiuto sostanziale di contrattare la QUALITA' dell'occupazione per il futuro . La proprietà rifiuta un contratto integrativo d'azienda diversificato rispetto a quello delle altre aziende della Graziano Trasmissioni (La Nuova Ferrara 18 luglio 2004). Non solo, ma a luglio-agosto decurta la busta paga di 51 euro legati al precedente contratto aziendale (su tipologia Fiat) e relativi alla produttività - con la scusa che tale emolumento non rieNtra nel trattamento in uso negli altri stabilimenti GrAZIANO. Prosegue quindi lo sciopero (La Nuova Ferrara 15 settembre 2004). Dopo una lotta che si è protratta fino ad ottobre, attraverso una serie di incontri anche a livello provinciale è riuscita ad ottenere:
il REFERENDUM HA APPROVATO IL CONTRATTO CON IL
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