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Istituzione Teatro Borgatti aspetti amministrativi

aspetti gestionali - aspetti amministrataivi - aspetti storici -  pandurera

L' Istituzione è sorta nel giugno 1994 ad opera della giunta "civica" Fava-Bregoli, in base alla L. 142/90, (cda di 5 membri). Anche per fare fronte alla gestione della nuova struttura Pandurera aperta nel 2000, il personale dell'Istituzione passa da 3 a 16 unità (TROMBONI 2004, 2). 

Nel 1998, su indicazione unanime del Consiglio di Amministrazione del Teatro (di cui non fanno parte le minoranze consiliari)  il  sindaco Fava  nomina come direttore amministrativo (incarico con rapporto libero professionale) dell'Istituzione Teatro Comunale  il dott. Stefano Capuzzo (residente a Bovolenta PD) che entra in carica il 1 maggio 1998  in sostituzione del rag. Luigi Govoni, dimissionario dal 3 aprile (Centoggi 1998,4, apr). Il Capuzzo si dimette il 3 dicembre e viene sostituito dal ragioniere Giampaolo Balboni (Centoggi 1998,11,dic.). Quest'ultimo si dimette quasi cinque anni dopo, il 18 agosto 2003, per incompatibilità professionali e riceve una lettera pubblica di ringraziamento da parte dei vertici del teatro. 

Nel 1998 gli spettatori erano stati 11-12mila: secondo i nostri calcoli basati sull'euro, su un bilancio di 498.379 euro attuali risulta che la spesa a spettatore è stata di 43,9 euro di cui 20,65 a carico del Comune. La spesa pro-capite per il Comune di Cento è di circa 8,26 euro.  Vedi in tabella 1 i dati (Realtà Centese 1999, 7-8 lug-ago):

tab. 1 consuntivo 1998 - Istituzione Teatro  -                 ns rielaborazione in euro
trasferimenti (da Comune etc.)  240.152 +55% su 1997
incassi-sponsorizzazioni 184.891
ricavi vari 52.678
vendite-prestazioni 20.658
totale 
498.379
+42% su 1997 (148.190) 

L'anno successivo era previsto un ulteriore aumento dei trasferimenti che passano, in cifre di oggi, da  240.152 a 271.079 euro. Con l'entrata in funzione della Pandurera nel 2000, il bilancio comunale per il Teatro raddoppia sul '99  raggiungendo i 585.145 euro di oggi. Il puro costo degli spettacoli, secondo stime e calcoli di un giornale locale, basati sui listini correnti, avrebbe dovuto aggirarsi sui  309. 874 euro, il resto andava quindi in spese di mantenimento (Realtà Centese 1999, 7-8 lug-ago).

Il bilancio 2003

Sostituito immediatamente l'amministratore Giampaolo Balboni con Elena Bazzanini,  in sede di passaggio consegne emersero circostanze segnalate tramite esposto all'autorità competente. Nei verbali del Consiglio di amministrazione (29 settembre e 10 ottobre 2003) si delibera la presentazione di un esposto alla magistratura con riferimento ad "irregolarità a livello economico, contabile e patrimoniale".  Non riuscendo a interpretare la "situazione contabile disordinata nella gestione precedente ... apparentemente non informata al principio della trasparenza amministrativa", il Cda affida le proprie ragioni di tutela all'avv. Claudio Balboni e procede con un esposto alla magistratura (9 ottobre 2003) integrato con un documento  per la Procura depositato presso i CC. di Cento il 12 dicembre 2003 (è quanto recita la comunicazione scritta del presidente Poppi  consegnata ai capigruppo consiliari il 10.1.2004, in cui si parla anche di "possibilità di esistenza di scritture extra-contabili").  Della decisione non viene informato il Consiglio Comunale, ma risulta che alla riunione era presente un esponente di "Alleanza per Cento", estraneo al CdA.

I CC di Cento hanno interessato la Procura della Repubblica presso il Tribunale di Ferrara, la quale non ha concesso il relativo nulla osta per la pubblicizzazione dell'esposto, "atteso che trattasi di atto sottoposto a procedimento penale e dunque soggetto a segreto istruttorio" (comunicazione al Comune del comandante ten. Luca Necci, 4 marzo 2004).

Secondo Centoggi (2004,2,feb) l'attività del teatro sfugge al controllo e agli indirizzi che il Consiglio comunale deve dare: nel 2003 l'Istituzione  è costata al Comune 830 mila euro: si tratta di una disponibilità superiore a quella dell'assessorato alla cultura (750 mila euro).  Come si evince dalla tab.2 i trasferimenti comunali, visti dall'Istituzione Teatro, non coincidono con i bilanci comunali.

tab. 2  - Uscite comunali  per Istituzione Teatro (fonte:bilanci comunali di previsione 2003 e 2004) e bilanci dell'Istituzione (**)

capitolo

descrizione

2001
impegnato
2002
impegnato

2003
previsto

2003 assestato 2004
previsto

1525-15056

trasf.a istituz. Teatro contr.minist. E 1635

23241 25847

25000

25000 10000

1523-15151

collega.tf.allarme teatro

878 899

1000

1000 934

1523-15152

vigilanza centro congressi Pandurera

878 899

1000

1000 934

1523-15052

trasf. in c/eserc. Istituz.Teatro

454867 566558

597177

768044 645359

2521-30395

interv.Teatro com./p-DD.PP.Iva

0 0

89532

89532

0
2521-30396 ristruttur. teatro L.10/77-IVA 0

37000

0 0

2521-30397

interv. al Teatro com./P.C.E.8520-iva

0 0

54228

54228

0

2521-30398

interv.adeg.imp.elettr.teatro DD.PP.-iva

0 0

90380

 90380 0

2527-32054

trasf. all'Ist.Teatr. Per invest.L.10/77

0 0

50000

57000

50000

2527-32055 trasf. all'Ist.Teatro 51646 17709 0 0 0
4005-38600 spese regolarizz.iva istituz. teatro 67139 67140 68000 98000 100000

tot

598649
716052
976317 1093804 807227
(**) trasferimenti comunali  ... secondo i bilanci dell'Istituzione (v. tab.4) 506512 595097 768044 695359  

Sulla base delle dichiarazioni della dirigenza Poppi, Bazzanini, Masarati (direttore artistico) (Nuova Ferrara 12.2.04) abbiamo calcolato che il  bilancio 2003 sarebbe stato di 923283 euro (tab.3), cioè quasi 15 mila euro in più rispetto al bilancio di previsione di 908mila euro (tabella 2). 

tab. 3  spese 2003 teatro in base a dichiaraz. Poppi, Masarati, Bazzanini      (da Nuova Ferrara 12.2.04) e valore della produzione n base a bilanci Istituzione (**)                    
trasferimenti ordinari (spettacoli,compensi x 13 co.co.co+pers+ fisso +  appalti + manut.ord.+ eventi + 74000  in c/capitale) 581564
contrib. Comune x Pasqua Rosata 106900
stag. Estiva Rocca + BIT Milano 51000
coprire utilizzi spazi  esterni 28383
contrib. e sponsorizz. privati 130000
contrib. da Ministeri/EE. LL. 100000
TOT. FUORI TRASF.COM.ORD. 416283
TOT. COMPLESSIVO 923283
(**) valore della produzione secondo i bilanci dell'Istituzione (v. tab.4) 1526004

E' un bilancio sicuro, quello del 2003, visto che corrisponde in parte ad un periodo per il quale si sono ipotizzate possibilità di esistenza di scritture extra-contabili (non lo diciamo noi, lo dicono gli stessi responsabili firmatari del bilancio in questione)?  

La gestione Poppi

tab. 4  Istituzione Teatro  1997/2004 -contributi comunali, pubblici non comunali (Provincia, Regione, Min. Lavoro, Min. Beni Culturali),  valore produzione    in .000 di euro
anno trasferimenti comunali contributi pubblici non comunali (Provincia, Regione, Ministero ecc.) valore della produzione
1997 212 - 349
1998 241 - 499
1999 310 23 698
2000 585 59 981
2001 507 23 1240
2002 595 102 1363
2003 768 109 1526
2004 695 54 1261
2005 n.d. 15 (*) n.d.
totali 3913 384 7917
(*) solo importo quota 2005 piano triennale contributi Regione progetto lirico
fonte: TROMBONI 2004, 24-27 dai bilanci dell'Istituzione

 Non è stato presentato nei termini prescritti (1 maggio 2004) il consuntivo 2003 del Teatro: del fatto il segretario comunale ha dovuto dare segnalazione alla Corte dei Conti. In agosto il teatro veniva "commissariato" con l'assegnazione di un funzionario comunale alla carica di Direttore amministrativo. 

Con "sorpresa" della Bregoli, nel settembre 2004 si dimette (con decorrenza 1 gennaio 2005) tutto il consiglio di amministrazione (presidente Anna Poppi + 4 consiglieri) facendo riferimento alla gestione 2003 "sub judice" (Centone 2004, ott).  La società di revisione di Ravenna incaricata  di verifiche del bilancio ha rilevato "non ammanchi" ma un disavanzo di 252 mila euro, coperto dal Consiglio Comunale dell'ottobre 2004 con proprio atto (votato solo dai consiglieri bregoliani). In tale circostanza emerge che Davide Masarati, finora indicato come "direttore artistico" non è presente nell'istituzione in quanto persona, ma come "Davide Masarati srl" (Realtà Centese 2004, nov).

Dal 2005 il nuovo Cda, strettamente "civico" (cioè senza la presenza delle minoranze consiliari) è composto da un direttore unico, amministrativo e artistico, che dovrebbe essere  Davide Mattioli  (La Nuova Ferrara 6.1.05).   

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.........................aggiorn. 07.01.05.............................