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i Giardini Ugo BASSI hanno subito il taglio degli alberi31 gennaio 2005 |
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17 gennaio 2005 - transennamento dei giardini Bassi e sit-in dei cittadini che non vogliono il taglio degli alberi |
I giardini sono il risultato di una delibera del 1953, che accoglie la richiesta del Comitato per le celebrazione del centenario della fucilazione di Ugo Bassi (1849-1949). Il Comitato aveva indetto un concorso per un monumento in onore del patriota centese; una volta realizzato il monumento, aveva chiesto che si realizzasse un parco nell'area dell'ex-foro boario, richiesta accolta dal consiglio comunale. Si tratta quindi di uno spazio di verde pubblico con relativo monumento che oggi ha più di cinquanta anni. In base al Codice dei Beni Culturali dovrebbe essere riconosciuto e tutelato come parco o giardino di interesse artistico. Alcuni degli alberi non sono affatto da abbattere, sono sani, e hanno valore in sé in quanto ultracinquantenari (clicca qui per l'elenco alberi e relativo stato di salute).
Invece di procedere a tale riconoscimento, nel 2003 la giunta "civica" di Cento ha deciso di trasformare radicalmente il parco, con il taglio degli alberi centrali, in modo da realizzare degli spazi formalmente a verde (in quanto dotati di tappeto erboso) ma di fatto spazi senza ingombro verticale, in modo da essere utilizzati al servizio di spettacoli e manifestazioni. E la principale manifestazione centese è il Carnevale. Vista la decisa reazione dei cittadini, organizzati nel "comitato per la salvaguardia dei giardini" che si è smobilitato durante il 2003 e il 2004, la delibera è rimasta in tale periodo inapplicata.
Nel gennaio 2005 la giunta cerca di attuare un progetto con varianti, che non prevede - a quanto pare - lo spostamento del monumento, ma conferma l'abbattimento di una ventina di piante (che per ora risultano solo contrassegnate con vernice rossa). Le operazioni di transennamento dei giardini sono iniziate il 17 gennaio, ma la costante presenza di cittadini che non accettano il taglio ritenuto indiscriminato ha per ora impedito che le operazioni fossero portate a termine.
........................aggiorn. 24.04.05.............................