Questa mattina nel Comune di Cento la politica si riappropria del proprio ruolo: quello di governare il territorio con delle proposte concrete e di far dibattere i cittadini per dare anche a loro la possibilità di contribuire a migliorarne l'azione.
Infatti ci troviamo di fronte ad un delicato problema sollevato in particolare dalla popolazione di Buonacompra, che doveva essere valutato e del quale si doveva trovare soluzione parecchi anni fa. Oggi parliamo di Cispadana, il nodo stradale più importante dell' Alto Ferrarese, che come dice il nostro volantino, "è una grande opportunità per il nostro territorio", e che è giunta, dopo anni di tormenti, vicino alla realizzazione grazie all'impegno decisivo della Provincia di Ferrara. L'impegno del centro sinistra provinciale sta consentendo che questa arteria diventi presto operativa: in aiuto alle imprese, ai cittadini, ai trasportatori, perché diventi un volano per lo sviluppo della nostra area e sia una valida alternativa al congestionato traffico della nostra zona.
Quindi la Cispadana va assolutamente difesa ma lascio all'assessore Bracciano Lodi parlare tecnicamente ed in maniera più specifica di questa infrastruttura viaria, di come si è giunti all' attuale percorso, sul perché della sua importanza strategica e sul perché, visto che vi sono i fondi, si deve fare in modo che si continui celermente a lavorare per il suo compimento.
La cosa che mi preme sottolineare e lo faccio a nome dei DS, del PDCI, di Rifondazione, della Margherita e dello SDI è, come detto prima, che stamani si torna a mettere in campo la politica perché si dimostra l'inefficienza e l'insufficienza del governo civico: serve un altro tipo di governo per la soluzione dei grandi problemi.
Oggi si dimostra ed in maniera eclatante, il fallimento del progetto 'civico", perché sono i fatti che scrivono la parola fine di questo governo che pur dovendo rimanere in carica altri 2 anni sta giornalmente manifestando la sua inadeguatezza. Capaci i civici di operare solo con la solita filosofia dell'intervento "spicciolo e a tampone", che abbiamo sempre denunciato e che li connota da anni. Un mal-operare che sta avvelenando tutto il comune, dove si manifestano continue proteste dei cittadini. Come, ad esempio, a Cento con la "Pandurera", come lo è per la cementificazione selvaggia fatta in tutto il comune con la deturpazione del territorio, e solo nel nome del reinvestimento di capitali. E' ad Alberone l'ultimo caso.
Quindi bisogna polemizzare perché oggi, dopo che noi politici lo diciamo da tanto tempo, la gente finalmente può vedere con i propri occhi a cosa ha portato questo modo di governare e quali danni lascerà in eredità alle future generazioni il "fare, fare, fare" senza programmi, senza cognizione di causa, senza un interesse del territorio e per i cittadini del territorio e senza mai una consultazione o un dibattito preventivo.
Oggi, solo oggi ci si rende conto cosa significa essere governati da gente che non ha verificato le ricadute delle grandi infrastrutture che dovevano essere realizzate a Cento. Da decenni sono pubblicamente sui tavoli i progetti della Cispadana ma nessuno dei nostri governanti si è mai preso la briga di verificare, di criticare ed eventualmente di chiedere modifiche.
Un fatto deve essere chiaro: l'attuale percorso della Cispadana è stato tracciato dall' ANAS più di 25 anni fa ed è stato solo ripreso dalle giunte provinciali che da allora si sono susseguite. Ma all'inizio era comunque un progetto.
In questi ultimi anni di governo civico quel progetto poteva essere discusso, contestato, migliorato se qualcuno si fosse preso l'incarico di operare in tal senso. E questo compito spettava alla nostra amministrazione comunale che oltretutto ha in Provincia due esponenti di spicco come il sindaco Bregoli e l'assessore Diegoli, più l'ex sindaco Fava. Ma quante riunioni sono state fatte qui a Buonacompra, o a Pilastrello perché la popolazione fosse messa al corrente dei problemi derivanti dalla localizzazione in questa zona della Cispadana? Quanti interventi sono stati fatti in Consiglio Comunale sullo stesso tema? Quanti interventi i nostri amministratori hanno effettuato in Consiglio Provinciale per evidenziare le problematiche che pare solo oggi compaiano ai nostri occhi? Queste problematiche, se esistono oggi esistono da sempre.
A nome dei partiti organizzatori ringrazio l'assessore Bracciano Lodi e l' ing. Aldreghetti della disponibilità dimostrata ad accettare l'invito a questo dibattito, perché fa chiaramente intendere che se qualcuno li avesse interpellati precedentemente, le occasioni per un confronto costruttivo in tutti questi anni c'erano, ma i nostri amministratori erano impegnati a "fare, fare, fare"... altro.
Oggi sono i partiti politici e non i civici che chiedono di fare tutto il possibile perché quello che è ancora possibile sia fatto, promettendo che faremo tutto quanto è di nostra pertinenza per tenere sotto controllo la parte che ancora rimane da realizzare, la parte per intenderci che va da Pilastrello a Finale. Ma noi oggi facciamo anche delle proposte: riteniamo che sfruttando la parte di tolleranza che c'è nell' attuale tracciato si possa spostare di una trentina di metri la strada, e facendo tutti gli sforzi economici e tecnici possibili si debba realizzare un sottopasso nella zona adiacente Buonacompra, anziché il cavalcavia, perché questo possa ridurre l'impatto ambientate dell' arteria e mi auguro che queste nostre proposte possano essere accolte.
.........................aggiorn. 29.05.04.............................