27 gennaio 2005 - Sulla riunione aperta del centro-sinistra centese presso la sala coop
La riunione dei partiti di centro-sinistra era stata decisa in un incontro del 17 gennaio, nel quale i rappresentanti locali dei DS, RC, Comunisti Italiani, Margherita, SDI, Italia dei Valori (presente anche il segretario provinciale Massimiliano Fiorillo) avevano affrontato il tema del Carnevale e il tema dei giardini Bassi nell'ottica di una denuncia della politica della giunta "civica" di Cento.
La riunione presso la Coop è stata gestita dal coordinatore DS centese, che ha dato per scontata l' intenzione di tutte le forze presenti per un cartello unitario di centro-sinistra. Ma le forze presenti hanno piuttosto dato un contributo di analisi sui guasti provocati in passato dalla divisione tra DS da un lato e Progetto Democratico Centese (rimasta senza uno dei 3 consiglieri, che su indicazione Ds ha preferito nel 2002 costituirsi in gruppo misto) dall'altro.
Un contributo alla metodologia, alle regole per la costruzione di un'alleanza è stato portato dal segretario SDI Trini. Il coordinatore della Margherita ha privilegiato le considerazioni sulla ritrovata unità tra Margherita e DS dopo anni di contrapposizione frontale. Hanno insistito sul punto della trasparenza e sulla lotta alla cementificazione i rappresentanti di Italia dei Valori, la segretaria dei Comunisti Italiani e il rappresentante della Polisportiva Centese.
Sull'esigenza di porre in primo piano le questioni di emergenza sociale (casa-scuola-tariffe) è intervenuto il rappresentante di Lega Ambiente. Il consigliere provinciale dei Comunisti Italiani ha precisato che - per evitare l'errore di metodo presente nella vicenda della candidatura Zarri e della candidatura Manderioli - occorre prima di un lancio pubblico della Grande Alleanza costituire un confronto sui temi del programma e unire tutte le forze su un tema concreto, quale può esser quello della lotta per la trasparenza nella amministrazione pubblica. Proni ( Margherita ) ha ipotizzato le primarie per la scelta del candidato sindaco. Il rappresentante dei Verdi ha parlato di deriva di destra dell'amministrazione.
Altri temi trattati: revisione degli indici di edificabilità, della ZTL, delle modalità di conduzione del carnevale, della protezione ambientale (monitoraggio PM10), della gestione democratica del Comune (revisione dello Statuto Comunale con l'inserimento dello spazio per le minoranze nelle commissioni), della politica culturale (trasparenza e maggiore sobrietà nella gestione Teatro, revisione regolamento), della priorità del bilancio sociale, della riconsiderazione per TIA e rette, della necessità di intervenire con un piano di alto respiro per la scuola dell'obbligo nel centro storico. Si è ipotizzata una collaborazione tra i consiglieri di centro-sinistra.
Si è deciso infine un incontro per il prossimo martedì 8 febbraio di tutte le segreterie dei partiti di centro-sinistra.
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La presentazione dell'incontro ad opera della Nuova Ferrara (pagina di Cento 29 gennaio 2005) ha spinto la segretaria del PdCI a scrivere una lettera di precisazioni, che puntualizza le nette prese di posizioni dei Comunisti Italiani nella riunione del 27.
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