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Dopo
un anno di trattative, a tempo di vigenza ormai scaduto, non è ancora
firmato il contratto di categoria. I
metalmeccanici scendono
"in campo" per rendere evidente a tutti lo stato di disagio in
cui si trovano, con un salario che non riesce neanche a fare fronte
all'inflazione e con attacchi continui ai diritti dei lavoratori nel posto
di lavoro. Già
nei mesi scorsi i metalmeccanici centesi hanno attuato precise forme di
lotta ed ora, .dopo le forti azioni nazionali a seguito dello
sciopero di otto ore CGIL CISL e UIL (blocchi autostradali, bloccata
anche la tangenziale a Bologna da migliaia di manifestanti), sono
impegnati anche a Cento in uno sforzo decisivo per ottenere un minimo di
riconoscimento e rispetto da parte della Federmeccanica. |
Gli operai in
piazza non difendono solo la loro categoria, ma lottano anche per la difesa
dello stato sociale e dei diritti costituzionali, compromessi gravemente da un
governo senza scrupoli che vive di leggi "ad personam" e che
sta dissipando - a favore di pochi - le ricchezze nazionali.
.........................aggiorn. 10.01.06 .............................