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11 gennaio 2006 Sciopero riuscito dei metalmeccanici centesi

In una fredda mattinata, confortata da un cielo sereno e da un sole splendido,  gli operai delle fabbriche metalmeccaniche di Cento, parte significativa del milione e 850 mila operai italiani del settore,   sono usciti dai posti di lavoro  e si sono dati appuntamento alla rotonda Dondini, punto di accesso alla cittā, ove sono affluiti anche gli operai della Lamborghini di Dosso, e i rappresentanti delle RSU di importanti  realtā industriali  ferraresi quali la Bompani di Ostellato e altre).

 Circa l'80% degli operai centesi (tra le altre fabbriche la VM , la Baltur , la Graziano Trasmissioni ex DEMM, la FAVA)  ha aderito allo sciopero indetto da CGIL-CISL-UIL per la conclusione della vertenza contrattuale in atto dal 2004. Gli industriali della Federmeccanica faticano a concedere il minimo del recupero salariale, e sono disposti a qualche ulteriore concessione solo a patto di imporre modifiche alle parti normative del contratto, ai turni e alla flessibilitā anche relativamente al sabato lavorativo e all'allungamento della durata contrattuale.

Significativo il blocco del traffico, attuato in modo ordinato sulle 3 direttrici della rotatoria. In tutta Italia, dal Nord al Sud, la protesta si fa sentire e chiama alla loro responsabilitā le forze di destra, da AN a Forza Italia alla LEGA che sostengono un governo che insegue politiche fallimentari di "finanza creativa" alla Tremonti e produce da 5 anni condoni e leggi ad personam per difendere gli affari e gli interessi di Berlusconi, leggi  che umiliano i lavoratori e coloro che pagano regolarmente le tasse.

In Italia, come a Cento, il governo di destra si schiera apertamene a difesa degli interessi di chi - con uno stuolo di avvocati e fiscalisti - č in grado di utilizzare le leggi esistenti per fare solamente i propri affari. 

 Gli operai in piazza non difendono solo la loro categoria, ma lottano anche per la difesa dello stato sociale e dei diritti costituzionali, compromessi gravemente dal governo Fini-Bossi-Berlusconi.

 Il Partito dei Comunisti Italiani di Cento-Alto Ferrarese č a fianco dei  lavoratori  in lotta e si impegna a sostenere le loro richieste contrattuali.

 .........................aggiorn. 11.01.06 .............................