comunicato stampa
Dopo le notizie
apparse sulla Nuova Ferrara di ieri 18 gennaio (pag.16, cronaca di Cento) è
doveroso precisare che da parte di Partito
dei Comunisti Italiani, Rifondazione Comunista ed Italia dei Valori non vi
alcuna “conventio ad excludendum”
ai danni della Margherita nella scelta del candidato a Sindaco di Cento per l’Unione. Semmai è
l’atteggiamento
di quest’ultimo
Partito, imperniato su veti e rigide preclusioni, a determinare un deleterio
clima di tensione e lacerazione all’interno
del centro-sinistra centese. Un clima che non aiuta ad individuare con serenità e determinazione un percorso largamente condiviso che possa condurre l’Unione
centese alla vittoria elettorale.
Le scriventi forze
politiche non si rassegnano ad un centro- sinistra diviso ed ostaggio di
posizioni che privilegiano i personalismi, gli equilibri interni e gli interessi
di partito.
A pochi mesi dalle
elezioni il centro-sinistra centese non può permettersi ulteriori pause di
riflessione nell’individuazione del proprio candidato alla carica di Sindaco
di Cento che è stato designato da diversi mesi e dalla quasi totalità dei
partiti nella persona di Claudio Tassinari; la coalizione deve ritrovare al più
presto la strada dell’unitarietà, nello spirito delle Primarie dell’Unione
e del documento sottoscritto da tutte le forze politiche della coalizione nel
luglio 2005.
Cento, 19 gennaio
2006
.........................aggiorn. 20.01.06 .............................