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14 gennaio 2004: dopo 11 anni di governo "apolitico" la giunta "civica" di Cento scopre la politica

 

Ci uniamo alle attestazioni di solidarietà manifestate dalla Margherita di Cento, nei riguardi dell'Assessore all'Ambiente Golinelli, "colpevole" di essersi schierato in difesa dei giardini Ugo Bassi e di fare il suo dovere di assessore nella giunta provinciale di CENTRO-SINISTRA.

Le accuse contro l'assessore dei Verdi  sono venute dalla giunta comunale centese la quale, presumiamo per la prima volta nella sua storia, si è riunita non per parlare di fatti e temi più o meno "civici" (per quest'ultimo termine l'accezione può estendersi dal "locale" fino al " personale"), ma per prendere una netta posizione POLITICA, apparsa sulla stampa il 14 gennaio, contro l'Amministrazione provinciale.  In particolare Golinelli è accusato di distruggere alberi ad Argenta e di difenderli strumentalmente nel caso dei giardini Bassi di Cento.  

Non ci interessa polemizzare con la Giunta "civica" che cerca di scambiare quella che è un'operazione di routine nella manutenzione del verde provinciale, con la modifica radicale dell'assetto di un giardino, come è il caso di Cento. Ci interessa rilevare come il vuoto politico lasciato da quasi UNDICI ANNI di gestione privatistica del potere locale, si stia finalmente dissolvendo. La giunta SCOPRE che esiste una DESTRA e una SINISTRA, e si colloca da una parte (la DESTRA)  per impostare una dialettica contro l'altra parte. 

La popolazione centese tutta si è riappropriata della POLITICA, riconoscendo che i partiti, tutti i partiti, hanno il diritto e il dovere di lottare per difendere i giardini e per inquadrare l'attività della giunta in una dimensione generale, cioè politica, dell'interesse della città. 

 Le stesse denuncie relative ad eventuali irregolarità di bilancio (con tanto di esposto alla magistratura) da parte dell'amministrazione del Teatro coinvolgono inevitabilmente la Giunta comunale, la quale non si può nascondere dietro il fatto che l'istituzione Teatro non coincide con l'Istituzione Comune. Lo stesso principio vale anche per i finanziamenti al Carnevale di Cento e per la responsabilità  (emerse nel rovinoso incendio di quest'estate) circa le misure di sicurezza da rispettare nei luoghi di allestimento dei carri. 

Anche la recente presa di posizione dei DS locali di denuncia pubblica della POLITICA della Giunta contribuisce a chiarire la strada verso quella che noi riteniamo la soluzione necessaria per uscire dalle asfittiche piccole lotte di potere che si svolgono al coperto della "civicità" della Bregoli, vale a dire l'unità di tutte le forze di sinistra e centro-sinistra per riportare in Comune CONSIGLIERI E AMMINISTRATORI POLITICI SERI.

 I Centesi si stanno riappropriando della politica, in piazza come in Comune. 

                                          .......17.01.04..........