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Comunicato stampa 12 ottobre 2005

Alla presidenza da sinistra: la garante Francesca Ricci, il segretario ferrarese del PdCi Ferdinando Rossi, la segretaria di Cento Elena Grimaldi e e il segretario di Bondeno Giulio Poletti. In basso altri due momenti del congresso.

CONGRESSO COMUNISTI ITALIANI ALTO FERRARESE

Si è tenuto a Cento il  10 ottobre 2005 presso la Sala Coop il  congresso costitutivo della sezione unitaria dell'Alto Ferrarese dei Comunisti Italiani, in vista del congresso straordinario regionale che avrà luogo in novembre. 

Hanno portato i loro saluti e il loro contributo al dibattito i segretari comunali dei partiti del centro sinistra locale e il segretario provinciale di Italia dei Valori, il capogruppo di Progetto Democratico Centese in Consiglio comunale Massimo Manderioli e il rappresentante della CGIL-Camera del Lavoro Ferrarese Ennio Santolini. Per le associazioni dei non-comunitari sono intervenuti Suad Mokrik vicesegretaria di Mondo Unico, e il segretario Said per l'associazione Mondo. Era presente anche l'assessore provinciale Bracciano Lodi.

Dopo la relazione della segretaria  della sezione di Cento Elena Grimaldi e del segretario della sezione di Bondeno Giulio Poletti, che hanno dato ampio spazio alle tematiche occupazionali, produttive, infrastrutturali ed istituzionali dell'Alto Ferrarese, si è sviluppato un articolato dibattito che ha posto al centro l'analisi degli anni di gestione "civica" dell'area da Bondeno, S. Agostino e Cento. In quest'ultimo centro in particolare il passaggio di ampie aree dalla destinazione agricola a quella edificabile, gli indici edilizi elevatissimi, la mancanza di regole nella qualità delle costruzioni, il verde privato trasformato in superficie impermeabilizzata, le lottizzazioni senza un minimo criterio di completezza hanno determinato nel corso di un decennio un saccheggio sistematico del territorio con le conseguenze irreparabili sul piano del sistema fognario che oggi scontiamo e che purtroppo dovremo scontare anche per il futuro.

Le conclusioni sono state tratte dal segretario provinciale Ferdinando Rossi che ha illustrato gli scenari dell'economia italiana disastrata dal liberismo senza regole di Berlusconi. "Cento sta nel cuore della crisi, da cui si esce solo abbinando programmazione su aree intercomunali favorendo le sinergie sul piano della ricerca, della promozione e della produzione, unitamente ad un forte vincolo con le identità culturali e di impresa proprie del territorio." L'obiettivo che si  propongono i comunisti italiani è quello di un nuovo patto per lo sviluppo che veda protagonisti governo, forze sociali e mondo del lavoro. Ciò sarà possibile solo con un governo di centro sinistra, che vede in Prodi il suo naturale rappresentante. 

Al termine del dibattito l'assemblea degli iscritti ha approvato all'unanimità le proposte avanzate dalla commissione elettorale sui nomi dei 16 delegati che rappresenteranno l'Alto Ferrarese nel Congresso Provinciale del 22 e 23 ottobre prossimo.  Sempre all'unanimità sono stati eletti al direttivo della sezione dell'Alto Ferrarese: Lidia Cantori, Cinzia Carlotti, Enzo Celati, Albertino Gallerani, Patrizia Ionata, Paola Legnani, Luigi Malservisi, Catullo Nalin, Giulio Poletti, Rino Rossi.

Successivamente il direttivo ha eletto all'unanimità la segreteria composta da Cinzia Carlotti, Albertino Gallerani, Catullo Nalin, Giulio Poletti, ed Elena Grimaldi, eletta per acclamazione segretaria dell'Alto Ferrarese. 

Cento 12 ottobre 2005                                          PdCI - sezione Alto Ferrarese

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