TFR - ricordiamoci di cosa dicevano Confindustria e destra nel 1996

Sono un operaio metalmeccanico di 47 anni e lavoro da quasi 28 anni e vi scrivo dopo l'ennesima beffa di questo Governo ai lavoratori dipendenti e l'ennesimo favore al Padronato Italiano (Trattamento di fine rapporto lavorativo) non contenti delle scandalose leggi in materia di lavoro già approvate, le vorrei ricordare per chi anche nel centro-sinistra avesse la memoria corta (Legge 30 e Controriforma pensionistica).

Generalmente mi piace riflettere su quello che viene detto proposto ed anche poi approvato dai nostri uomini politici,sindacalisti e rappresentanti di Confindustria su queste materie (lavoro e previdenza) e non posso fare a meno di andare con la memoria al 1996 dopo la vittoria elettorale dell'Ulivo e la "proposta" di un disegno di legge sulle 35 ore lavorative da parte di Rifondazione Comunista!

Mi ricordo che vi fù una rivolta da parte di Confindustria (Fossa,Cipolletta,Calleri) e dell'allora opposizione parlamentare motivata dal fatto che queste erano materie su cui non si poteva legiferare ma bisognava lasciarle alla contrattazione fra le parti sociali ed anche perché in quel modo si affossava l'economia e le imprese Italiane!

Peccato che di lì a qualche anno tutti questi (FINTI) buoni propositi siano svaniti nel dimenticatoio da parte di Confindustria ed attuale maggioranza che non solo ha legiferato su queste materie (ECCOME!) ma anche lasciatemelo dire ha voluto (INFIERIRE!) su migliaia di persone,cittadini e lavoratori dipendenti Italiani con queste 3 Leggi (VERGOGNA!) per uno stato moderno e civile e vorrei ancora ricordarle (Legge 30,Controriforma Pensionistica e TFR) sperando che in caso di vittoria alle prossime elezioni il Centro-sinistra non si dimentichi di ABOLIRLE! 

Cento - 02/07/2005 14.59

Carles Tugnoli