adesso basta! L'attacco portato in questi giorni, alla sovranità del parlamento spagnolo da parte delle nostre cariche istituzionali, è inaudito. I due presidenti della Camera e del Senato dovrebbero essere super parte e rappresentare tutto il popolo italiano, ma dal referendum del 12 giugno sulla legge 40 in poi, hanno perso la misura delle parole e il senso civico della loro istituzione. Non gli è bastato voler insegnare la morale a casa loro, ora vorrebbero insegnarla al resto dell'Europa attaccando una legge estera, quella spagnola sulle unioni omosessuali, votata da un parlamento legittimo e appoggiata dalla maggioranza dei cittadini, che qualifica come famiglia ogni nucleo che tale si crede, regolamentandolo con diritti e doveri tra cui il senso di genitorialità e dando finalmente un pieno riconoscimento giurisdizionale a tutte le coppie.
Parlando di statistiche per confutare qualche dubbio: in America sono censiti 6 milioni di bambini allevati da genitori omo o lesbo e attraverso studi comportamentali negli anni di sviluppo adolescenziale sono psicologicamente stabili e orientati su tendenze eterosessuali. In Italia il 3,4% di coppie omo e il 5,4% di coppie lesbiche sono genitori, per lo più da unioni precedenti o da rapporti occasionali, ma oltre il 40% ha questo desiderio e grazie alle nuove tecniche di fecondazione buone probabilità di riuscirci andando all'estero ( se ne è parlato in periodo referendario da noi è vietato alle coppie non regolari) anche se i costi sono ancora proibitivi, le coppie non si nascondono più il così detto outing è di moda e anzi si stanno organizzando con viaggi di gruppo e sconti comitiva, coinvolgendo anche i genitori etero sempre esclusi dai vari cavilli della legge. Hotel e ospedali della Svizzera della Spagna o della Romania, stanno facendo affari d'oro a nostre spese.
Inutile nascondere la testa sotto la sabbia l'omosessualità esiste, non è un disturbo della personalità o una malattia, fin dai tempi più antichi è un bisogno, un sentimento, un modo di vita e per questo come tale deve essere garantito, non è un capriccio e se non lede la libertà altrui va difeso e riconosciuto, è ora di finirla con il bigottismo clericale e questo estremo vojerismo di chi fa cosa con chi e in che modo nella sua camera da letto; vogliamo esportare la democrazia nel mondo e non siamo capaci di costruirla a casa nostra....
I reparti cattolici cercano di alzare la voce e farsi forti per nascondere le gravi crisi interne che ne stanno minando la base: le chiese sono sempre più vuote, le vocazioni calano vertiginosamente, battesimi, comunioni o matrimoni sono ormai diventate espressioni di pura forma estetica, il popolo dei fedeli stando ai loro dati è si ancora cospicuo, ma in quanti professano la vera fede? La sessualità è ancora un tabù, ma se al posto di attaccare gli omosessuali adulti e consenzienti la Chiesa attaccasse quei prelati che si sono macchiati di pedofilia invece di coprirli? Se si applicasse veramente la liberta di coscienza che Dio ci ha donato, invece di relegarla nelle alcove domestiche, si tutelerebbero i diritti di tutti i cittadini e si sarebbe veramente liberi e uguali di fronte allo Stato.
La Spagna, ma anche l'Olanda, il Belgio, alcuni stati americani, prossimamente l'Inghilterra e il Canada, e in una certa misura la Francia riconoscono questo diritto d' uguaglianza al loro popolo, e noi? Il solito fanalino di coda, come nella ricerca e nell'istruzione, la legislazione sui Patti Civili è ferma in parlamento da anni, a discapito anche delle coppie di fatto etero, e in più invitati dai paesi colpevoli di democrazia libera insultiamo il loro laicismo o relativismo, come il nuovo male del secolo, come terroristi della stabilità e dell'ordine costituito.
Ma non è che questo attacco al relativismo che riempie televisione e pagine di giornali, non voglia far altro che spostare la nostra attenzione da cose ben più serie e denigrare questi paesi ai nostri occhi: alcuni hanno l'euro, come noi, ma la loro economia è un pochino più stabile; hanno risentito tutti della crisi economica mondiale , ma da un anno sono leggermente in ripresa........Ma sì! Sono economicamente e democraticamente più stabili, ma da mostri di egoismo hanno dato pari dignità ai CULATTONI (definizione colorita del nostro ministro per gli italiani all'estero Tremaglia).
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Fonti statistiche tratte da:
" D La repubblica delle donne n451 del 21/05/05 'Gay Baby Boom' di Egizia Mondini "