I giardini BASSI sono un bene di valore storico:intervenga la Sovrintendenza per proteggerli
Come risulta dalla delibera del 30 settembre 1953, il Comune di Cento ha deciso più di 50 anni fa di destinare a PARCO una specifica zona dell'ex Foro Boario, per onorare Ugo Bassi.
A questo punto secondo noi il parere della Sovrintendenza per i Beni ambientali ed architettonici di Ravenna non è più di tipo "consultivo", ma diventa vincolante per il Comune di Cento.
Già è agli atti una presa di posizione della Sovrintendenza che pone all'attenzione della Giunta la necessità di muoversi con cautela nella direzione della modifica dell'assetto dei giardini stessi, in quanto essi rappresentano comunque un patrimonio culturale diretto a preservare la memoria di un martire del Risorgimento italiano. Ma la Sovrintendenza riteneva di non poter intervenire istituzionalmente in quanto le era stato segnalato (si presume da parte della Giunta "civica" di Cento) che il giardino stesso aveva meno di 50 anni e quindi non era un bene storico da tutelare.
Ora viene invece documentata la storicità dei giardini. La Giunta secondo noi è tenuta a ripresentare il progetto di "riqualificazione" degli stessi alla Sovrintendenza, questa volta con la documentazione risalente a 50 anni fa.
Abbiamo informato la Sovrintendenza tramite lettera raccomandata sulla presenza di tale delibera perché si pronunci in merito.
------------------------------------------------- 11 dicembre 2003 ------------------------------------