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Ancora assente dalla politica della viabilità la giunta "civica"

L' iniziativa unitaria Democratici di Sinistra - Rifondazione Comunista - Comunisti Italiani - SDI - MARGHERITA tenutasi  sabato mattina 29 Maggio 2004 a Buonacompra presso la Casa Comunale ha visto il Centrosinistra impegnato in un pubblico dibattito sul tema Cispadana:  una grande opportunità per il territorio centese. Il segretario del PdCI Fabio Scarpa ha letto un documento unitario del centro-sinistra sul tema, mentre l'Assessore Provinciale alla Mobilità e Urbanistica Bracciano Lodi e alcuni CANDIDATI di CENTRO SINISTRA AL CONSIGLIO PROVINCIALE sono intervenuti nel dibattito.

Da molte parti è stata evidenziata l'assenza dell'amministrazione comunale, assenza che perdura - nonostante la variante che l'assessore Simoni ha spacciato come operazione di rilievo, quando si tratta di un'operazione dovuta e che poteva benissimo essere programmata da tempo, dato che il primo progetto Anas risale a 25 anni fa. La giunta "civica" non ha mai pensato al miglioramento dell'asse Bivio Dondini-Pilastrello, che con l'apertura della Cispadana vedrà un raddoppio del traffico. Il consigliere Zizza ha sottolineato la pericolosità e mortalità della strada specie nel tratto Torre Spada - Pilastrello. 

L'assessore Lodi ha precisato che il nuovo appalto reso necessario dalla crisi della Costruttori sarà gestito dalla  provincia, che è attenta alla necessità di ridurre gli impatti ambientali. La Cispadana prevista attualmente con 2 corsie x 10,5 mt di larghezza, ha tuttavia curvature che consentono un raddoppio della larghezza.

Il tecnico della Provincia presente ha sottolineato la possibilità di apportare modifiche migliorative nella zona di Buonacompra:  il previsto sovrapassaggio sarà sostituito - tenendo conto delle richieste della Consulta - da un sottopasso meno invasivo.  Da più parti l'Amministrazione Provinciale è stata sollecitata anche a fare passare la Cispadana ad una distanza superiore agli attuali previsti 300-400 metri da Buonacompra. ma le soluzioni alternative richiederebbero costi e tempi molto pesanti, secondo il tecnico che sovrintende al progetto. Splende anche in questo contesto l'assenza della giunta "civica": perché non ha proposto - durante i 12 anni del suo governo a Cento - un raccordo con la Cispadana che non penetrasse in Buonacompra? Perché Bregoli, Diegoli e Fava - tutti civici o ex civici presenti in Provincia - non hanno sollevato il problema? Perché no hanno fatto riunioni a Buonacompra su questo tema? Perché non hanno sollevato in consiglio comunale il problema del raccordo?

 

.........................aggiorn. 05.06.04.............................